“Henderson hai visto che stella cadente ieri sera?”
“It’s out on Horsell Common now.” “Oggi è su Horsell”.
“Good Lord!” “Buon Dio! – disse Henderson – Un UUn meteorite caduto! That’s good”.
Quella che vedete in questa foto è una rara illustrazione di una cartina che venne inserita in una delle prime edizione de La Guerra dei Mondi di Wells.
Come si può facilmente notare vengono segnalate tutte le città coinvolte nell’attacco della navicella aliena che però, inizialmente, venne scambiata per un meteorite. Uno dei paesi segnalato è Horsell. Il luogo indicato (con le coordinate geografiche) da Google su Twitter il 15 settembre scorso.
Nel romanzo, apparso nel 1897, gli Ufo arrivano ad Horsell e in molti paesi vicino Londra e non hanno un atteggiamento “amichevole”. Anzi, pare siano mossi da una voglia pazza di conquistare il nostro pianeta. Dispongono di navicelle a tre gambe con le quali attaccano le impreparate comunità della periferia londinese. In tre settimane gli alieni si impossessano di tutta l’Inghilterra meridionale, sfruttando gli umani e in alcuni casi mangiandoli.
Moriranno tutti solo perché non immuni alle malattie terrestri.
Tutta la storia è raccontata da una misteriosa voce narrante.
Wells pubblicò il romanzo prima a puntate sul Pearson’s Magazine, poi un anno dopoHeinemann, la nota casa editrice londinese, lo diede alle stampe in edizione completa e si avvalse per la copertina dell’illustratore Frank R. Paul.
A New York apparve anche una sorta di edizione pirata che anticipò la pubblicazione londinese e fu contestata dall’autore.
Ma alle cause Wells doveva essere abituato perché poi finì in tribunale anche con la Cbs. L’adattamento di Orson Wells lo aveva “inorridito”.
Horsell, le coordinate di Google e… un'antica illustrazione de La Guerra dei Mondi
21 Settembre 2009