Farsi un bagno in un lago e trovarci un lingotto d’oro. E’ quanto accaduto, in Germania, nei giorni scorsi, ad una ragazzina di 16 anni. Ora la polizia sta indagando sulla provenienza del ‘mattoncino’. Ma in Rete già si parla del leggendario tesoro dei Nazisti.
Il ritrovamento qualche giorno fa. Una ragazza fa un bagno nel Lago di Königssee, nel cuore della Baviera. E a due metri di profondità nota qualcosa che risplende. In un attimo si ritrova tra le mani un lingotto d’oro del valore di 16 mila euro.
Nessun numero di serie, nessun indizio sulla sua provenienza. Se il lingotto non risulterà rubato la ragazzina potrebbe addirittura portarselo a casa.
Ma mentre in Baviera si lavora a questo curioso ritrovamento sul web spunta un’antica leggenda che riguarderebbe proprio Königssee. Il Lago del Re.
Secondo molti sarebbe proprio nelle profondità di questo suggestivo specchio d’acqua, incastonato all’interno del Parco Nazionale di Berchtesgaden, al confine sud-est con l’Austria, che i nazisti avrebbero nascosto un tesoro leggendario, frutto dei saccheggi a tutte le banche delle città coinvolte nell’Olocausto.
Nel lago di Königssee, secondo le storie del posto, nell’aprile del 1945 vennero nascosti 730 lingotti d’oro, che per anni hanno attirato cacciatori di tesori proprio intorno a questo lago.
Gli investigatori tedeschi per ora non hanno rilasciato alcuna dichiarazione. Ma si esclude la provenienza ‘nazista’ della tavoletta, che potrebbe essere riconsegnata alla ragazzina fortunata che l’ha ritrovata.
Un lingotto nel Lago del Re
Ritrovato da una ragazza. E' il tesoro dei nazisti?
13 Agosto 2015