L’anno delle invasioni. Almeno sui Social il 2019 sarà ricordato così. Storm quacchecosa, e va bene così.
Dopo i (quasi) due milioni dell’Area 51, i (quasi) ventimila del Triangolo delle Bermude, arriva l’inevitabile Storm Loch Ness, e dimostra che il vecchio caro serpentone del lago scozzese, in quanto a fascino non è terzo a nessuno.
L’evento, creato solo da qualche giorno si fuma i misteri dell’Oceano Atlantico e si piazza senza indugio al secondo posto delle Invasioni Barbariche di settembre. 21.536 partecipanti, 43.835 interessati, Nessie va fortissimo, e fa saltare dalle sedie quelli del Royal National Lifeboat Institution, che controllavano lo specchio d’acqua, giocavano a tressette, e (fino a qualche giorno fa) se la godevano che era una bellezza. Qualche turista giapponese, che si era perso, un paio di vecchietti convinti che il mostro ritornerà un giorno, e un po’ di magliette con I Love Nessie. Poco altro.
Poi arriva Bryan Richards, creatore dell’evento, e ciao ciao tranquillità.
Oggi c’hanno provato con un comunicato stampa. Il 21 settembre qui fa freddo. E le condizioni climatiche possono deteriorarsi all’improvviso. Andate all’Area 51 che è meglio. Hanno detto così. E hanno pensato solo l’ultima frase. Ma tant’è. Il comunicato l’hanno fatto e non se li è filati nessuno.
Il 21 settembre tutti in Scozia per svegliare un simpatico ‘mostro’ avvistato per la prima volta nel 1871, e ‘filmato’ l’ultima volta nel 2013. Nelle immagini si vede una curiosa onda. I laghi non dovrebbero agitarsi più di tanto. E’ Nessie, sicuro. E via una nuova ondata di turisti giapponesi.
Insomma, questa storia delle Storm ci sta sfuggendo di mano. Però, almeno, gli Eventi creati su Fb permettono di tastare il polso alle più famose leggende della storia, e valutare il loro stato di tenuta. Il Triangolo delle Bermude è in caduta libera. Nessie tiene bene, Area 51 spopola. Noi continuiamo a seguire tutto. Leggeteci qui. Aspettiamo i due milioni di ‘perteciperò’ di Storm Area 51, con ansia. E, in quella occasione, vi faremo una sorpresa.
Stay Tuned.