Aveva gli occhi neri come quelli di Hagrid, ma del tutto privi del suo calore. Erano gelidi e vuoti, e facevano pensare a due tunnel immersi nel buio.
Già dalla sua prima descrizione nel libro Harry Potter e la Pietra Filosofale non appariva certo come un personaggio simpatico. Eppure Severus Snape, meglio conosciuto in Italia come Severus Piton, è un personaggio che va capito. Gli appassionati lettori della saga della Rowling ci sono riusciti libro dopo libro fino a farlo diventare, paradossalmente, uno dei personaggi più amati di tutta la storia. Non anticiperemo tutti i risvolti che avrà, nella trama, la figura di Piton dal Principe Mezzosangue in poi. Ci limiteremo solo a dire che lo stesso Harry Potter alla fine dichiarerà di non aver mai conosciuto un mago più coraggioso di lui. Pura fantascienza se pensiamo a lui come al severo, irritante e doppiogiochista insegnante di Pozioni della Scuola di Hogwarts. Quello che si diverte ad umiliare Harry ed i suoi amici dal primo giorno di scuola, elogiando Draco Malfoy e gli studenti della Casata Serpeverde di cui lui stesso, da ragazzo, aveva fatto parte. Seguace dichiarato di Lord Voldemort, dopo la sua caduta, fu accolto ad Hogwarts da Silente come insegnante pentito, senza però poter mai accedere alla cattedra di Difesa Contro le Arti Oscure. Silente voleva tenerlo lontano da qualsiasi tipo di tentazione verso la magia oscura. Nel Principe Mezzosangue lo troviamo improvvisamente professore di questa materia. Silente continua a fidarsi di lui andando contro tutti quelli che cercano di metterlo in guardia: un seguace di Voldemort non si pente mai. Resta tale. Se no perché ce l’avrebbe tanto con Harry? Le motivazioni di questa antipatia hanno radici più profonde. Quando era studente Severus non si era integrato molto con gli altri compagni. Anzi: per le sue origini poco illustri, il viso pallido, i capelli unti, lunghi e corvini veniva spesso preso in giro. Era diventato il bersaglio preferito degli scherzi di due dei Grifondoro: James Potter e Sirius Black, rispettivamente il futuro padre e padrino di Harry Potter. L’unica sua fonte di respiro era l’amicizia con Lily Evans, anche lei Grifondoro , futura mamma di Harry e donna che Severus amerà per tutta la vita. Da allora sentimenti di rivalsa, gelosia, vendetta e sofferenza avevano oscurato il cuore di Piton portandolo ad avvicinarsi sempre di più a quella magia nera che gli riusciva così bene. Nei film, è l’impeccabile attore inglese Alan Rickman a rivestire i panni di Severus Piton. Rickman è riuscito in una impresa complicata: dare corpo e voce al personaggio più ambiguo tra tutti quelli creati dalla Rowling. In più la star è anche amatissimo dalle donne. In molte hanno così trasferito questa passione al suo corrispettivo potteriano. Ma non solo: su internet, tranne i più burloni che ci tengono a sottolineare la somiglianza tra Piton e Renato Zero, sono tantissimi i siti e i blog dedicati esclusivamente al personaggio letterario di Piton. Il sotterraneo di Piton, primo sito italiano, il Severus Piton Fan Forum, il Diario di Severus e così via. I fondatori si definiscono coloro che hanno sempre creduto in Piton e che spesso aggiungono disegni, immagini realizzate al computer, video su come hanno sempre immaginato il loro mito. In molte di queste creazioni è raffigurato un ragazzo un pò tormentato dal viso dolce ma spigoloso. Un ragazzo solo e triste capace dei più alti e i più bassi sentimenti. Caratteristiche da personaggio shakespeariano.
Chi si fida di Severus?
15 Luglio 2009