Russia e Ufo, un feeling antico. A quanto pare.
Mentre nessuna novità è ancora arrivata da Mosca in relazione alla gigantesca piramide bianca apparsa nei giorni scorsi nei cieli del Cremlino, la Rete si diverte a mettere insieme tutti gli X-files che in questi anni hanno interessato l’ex Unione Sovietica. A scorrere l’elenco delle “apparizioni” più clamorose c’è veramente da rimanere senza fiato, ma c’è anche chi sta pensando di fondare un museo ufologico!
di SONIA T. CAROBI
Partiamo dal caso di Kackanara, un piccolo villaggio nel cuore degli Urali dove qualche anno fa, ogni sera verso le sette, faceva capolino un oggetto fosforescente a forma sferica, di colore verde e rosso, che si spostava nel cielo in maniera lenta, ma imprevedibile.
Nel 2006 gli abitanti del paesino cominciarono a tempestare di telefonate le redazioni dei giornali locali e il “Kackanarskij Rabocij”, uno dei quotidiani più letti del paese, dedicò al fenomeno uno speciale che fece il giro del mondo.
Qualche tempo dopo fu Kaliningrad, capuologo e centro principale dell’Oblast di Kaliningrad, a finire sotto i riflettori. Nell’estate del 2008, proprio nella zona dei laghi, furono in centinaia a rimanere senza parole di fronte ad un piccolo “sigaro d’argento” che rimase sospeso nel cielo per ore. Foto e filmati finirono su YouTube e le vicende dell’exclave russa finirono anche per far litigare gli scienziati europei ai quali era stato chiesto un commento su quanto accaduto.
Ma se per le vicende di Kaliningrad dalle autorità locali non arrivò nessuna dichiarazione ufficiale, l’Accademia per la sicurezza nazionale della Federazione Russa, pochi mesi dopo, dovette ammettere un altro fenomeno assolutamente inquietante: anche in Crimea esiste un’area dove ogni giorno, e a più riprese, fanno la loro comparsa oggetti volanti non identificati.
Oggi Valerij Uvarov, uno dei maggiori esperti di Ufo in Russia, è convinto che questi oggetti possano essere stati la causa di molte sciagure aeree avvenute nella zona alcuni anni fa. Per Uvarov il caccia dell’aviazione ucraina schiantatosi al suolo nei pressi di Leopoli e la sciagura del Tupolev-154 nei pressi di Donetsk, (in quella occasione persero la vita 170 persone), sono in qualche modo collegati alla presenza di dischi volanti in Crimea.
Ufo, quindi, all’ordine del giorno nel regno di Putin, tanto da convincere il Ministero ad aprire un vero e proprio Museo “extraterrestre” nei pressi della cittadina di Perm, nella Russia sud-orientale, un’altra area interessata da apparizioni frequenti e documentate.
Il Museo sorgerà a Molebka e sarà dotato di un osservatorio e di un parco a tema ufologico! Nell’area circostante gli appassionati verranno muniti di telecamere ad infrarossi per scrutare il cielo alla ricerca di oggetti volanti non identificati.
E per fare le cose in grande nel Museo verrà anche allestito un Ufficio Legale per cercare di far risarcire le vittime delle abduction!
Tranquilli, allora. Se doveste essere rapiti dagli alieni, a Molebka proveranno a farvi risarcire.
Ora non rimane che aspettare gli sviluppi moscoviti nella speranza che la ormai famosa piramide apparsa sopra il Cremlino non sia l’ennesima bufala organizzata ad arte dai buontemponi di turno.
Ufo sorvola il Cremlino e la Russia conferma il primato delle apparizioni
18 Dicembre 2009
Lasciamo il beneficio del dubbio su ogni notizia. Gli “extraterrestri” un giorno si faranno riconoscere e quel giorno la vita umana si eleverà alle più alte armoniche del cosmo. Non dobbiamo inchinarci o non credere avendo dei pregiudizi su quello che sta accadendo, dobbiamo solo prendere atto che lo sviluppo dello spirito umano con la sua ragione sta vivendo uno dei momenti più importanti della sua storia .