Quarant’anni fa a togliere il sonno a milioni di persone ci pensò L’Esorcista, il film diretto da William Friedkin e tratto dall’omonimo romanzo di William Peter Blatty. Oggi possessioni diaboliche e incubi tornano in una serie televisiva destinata a diventare un cult dell’horror: Outcast. Firmata da Robert Kirkman, l’uomo di The Walking Dead.
Ci son cose che sembrano inevitabili. Un fumetto di culto e, automaticamente, una serie tv. Ma questa volta non siamo alla solita operazione tesa a cavalcare un successo planetario. Outcast fa di più: apre le porte del tranquillizzante elettrodomestico più amato dagli uomini-poltrona ai demoni e alle possessioni diaboliche. Roba che poi la notte col cavolo che ci dormite su.
Dieci puntate tratte dall’omonimo fumetto di Kirkman, e disegnato da Paul Azaceta.
Ambientazioni asfissianti e riprese affidate alle nebbie angoscianti del West Virginia.
Protagonista un reietto (outcast), tal Kyle Barnes (interpretato da Patrick Fugit), perseguitato da visioni diaboliche fin dall’infanzia. La sua storia comincia quando un demone, impossessatosi della madre, lo conduce ad un passo dalla follia. Per lui comincia la discesa verso gli inferi. Per i telespettatori, che potranno vedere la serie su Fox a partire da marzo 2016, comincerà, invece, un incubo lungo dieci settimane.
“Outcast – dice il vice presidente di Fox, Sharon Tal Yguado – sarà qualcosa di mai visto in tv. E la serie ha tutte le carte in regola per diventare un altro fenomeno di cui si parlerà a lungo. Speriamo solo che Papa Francesco non la prenda a male”.
Già. Speriamo che il Papa non si infastidisca. Staremo a vedere. Intanto per l’evento tanto atteso è stata realizzata un’edizione speciale del primo numero di Outcast con una cover identica all’originale, ma che ritrae Patrick Fugit nei panni del protagonista.
Outcast. Demoni in televisione
Arriva in tv la serie horror tratta dal famoso fumetto
4 Agosto 2015