Nove erano i cavalieri, nove furono gli anni del rifiuto d’ogni ordine, nove quelli che indossarono gli abiti secolari, nove i secoli che ci separano dalla notte in cui fondarono l’Ordine. Quello dei Cavalieri del Tempio. Quello che avrebbe protetto, per nove secoli, il segreto più incredibile di tutti i tempi.
Gli storici salteranno dalle sedie, ma c’è poco da fare, nel 2019 cade un anniversario meraviglioso. Quello della nascita dei Templari. Che, anche secondo la Treccani, strinsero il loro patto originario nel 1119, a Gerusalemme.
Ed erano in nove, all’inizio. Perché quel numero significa la Perfezione. Il numero del Compimento. Il quadrato del numero Tre, l’unione dei Tre Triangoli.
Erano in nove, dunque. Hugo di Payns in testa, e con lui Godefroy de Saint Omer, Andre de Montbard, Gundomar, Gudfried, Roland, Payen de Montdidier, Godefroy Bisol, Archimbaud de Saint Amand. Nove uomini che promisero di difendere le strade e il cammino verso la Palestina. Ma che, secondo la leggenda, erano entrati in possesso di ‘qualcosa’ che avrebbe riscritto la Storia.
La loro avventura è lunga, complessa, controversa. Li spazzarono via due secoli dopo. Lasciando che l’ultimo maestro dell’Ordine morisse tra le fiamme il 18 marzo del 1314, proprio davanti alla cattedrale di Parigi. Jacques de Molay provò anche a gridare la sua innocenza, ma l’Ordine nato nel 1119 andava cancellato per sempre, e i beni accumulati in duecento anni dovevano essere trasferiti agli Ospitalieri.
Dopo novecento anni c’è ancora chi cerca i loro tesori, e quella coppa con la quale Gesù celebrò l’Ultima Cena.
A noi piace ricordarli solo per un motivo: nove secoli fa, nove uomini si inventarono la madre di tutte le Leggenda: il Sacro Graal.
Nove secoli fa nascono i Templari
quel patto per proteggere il Sacro Graal
1 Agosto 2019