La Nasa ritocca le immagini di Curiosity per nascondere al mondo i segreti di Marte? La Rete si spacca, e in Italia è rissa tra i detrattori del blog, targato Corriere della Sera, di Flavio Vanetti, Mistero bUfo, e i cacciatori di ‘bufale’ da Web.
Vi raccontiamo la querelle, e non mettiamo bocca.
Lo scontro è cominciato quattro giorni fa. Il 28 agosto. Di venerdì. Mentre mezza Italia ha rischiato di morire dal caldo.
Flavio Vanetti, il giornalista sportivo ospitato dal Corriere della Sera con il suo famosissimo blog Mistero bUfo, che cura con passione e determinazione da anni, posta l’intervento di tal Tetricus, un whistleblower che dialoga spesso con Vanetti, ed è altrettanto seguito da migliaia di appassionati di notizie che hanno a che fare con la vita extraterrestre, e nel caso specifico con la vita su Marte.
Tetricus ci va giù duro. Mostra un’immagine (citando anche l’origine: Nasa file Pia19829) scattata dal rover Curiosity e fa notare ai chi legge, che in alcun punti della foto si vede chiaramente l’effetto ‘sfumino’ di Photoshop, a nascondere qualcosa di strano. Qualcosa che nessuno deve vedere.
Vanetti definisce il post ‘piuttosto interessante’ e titola: Marte, il copia-incolla della Nasa. Apriti cielo.
Tempo 24 ore e su Bufale.net se lo mangiano. Bisognerebbe consultare degli esperti prima di scrivere cose del genere. Scrivono, più o meno. Poi parlano di disinformazione e mettono su una spiegazione ‘scientifica’ della foto incriminata. Non risparmiano neanche Tetricus che viene tacciato di essere la gola profonda di Vanetti.
Secondo quelli di Bufale.net nessun effetto ‘sfumino’ sul file Pia19829. Si tratta solo di una sovrapposizioni di immagini, e Le zone che sembrano ‘coperte’ sono solo determinate da una differenza di mezza a fuoco.
A sostegno della controtesi il sito sulle Leggende Metropolitane cita tutti i file che comporrebbero il puzzle della Nato. E aggiunge: “E’ una storia vecchia, di cui si era interessato Scott C. Waring, in un suo articolo di qualche tempo fa”.
Lo scontro è duro. Vanetti non replica. Una serie di siti e blog riprendono il j’accuse di Bufale.net e diventano antipatici. Stiamo parlando comunque di un blog seguito da anni, e fatto con professionalità, onestà e passione. E anche con coraggio, visto l’argomento, che è sempre ad un passo dalla boutade.
Ma c’è poco da fare. Marte sta scatenando le ossessioni di mezzo mondo. E ogni foto che arriva dal robottino, che da tre anni saltella sulla pelle del Pianeta Rosso come una zanzara fastidiosa, diventa un vero e proprio caso.
Abbiamo dedicato alle dieci foto più discusse di Curiosity una FotoGallery. Se avete un attimo date un’occhiata.
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31 Agosto 2015