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Giallo sulla morte del sosia di Justin Bieber

Toby Sheldon era scomparso dall'8 agosto

di Gialli.it 27 Agosto 2015

Aveva speso centomila dollari per somigliare al suo idolo Justin Bieber. E si era guadagnato qualche anno di notorietà.
Poi era scomparso nel nulla. Ora il mistero di Toby Sheldon si è chiuso in tragedia. Il giovane è stato trovato morto in motel di San Fernando Valley. Ma sulle cause del decesso è giallo.
Aveva 33 anni e un sogno. Somigliare alla pop star che a soli 24 anni ha messo su un patrimonio di 200 milioni di dollari: Justin Bieber, il cantante ragazzino da 15 milioni di dischi venduti in tutto il mondo.
Per raggiungere l’obiettivo, almeno a quanto raccontava in giro, aveva speso 100 mila dollari di chirurgia estetica. Col risultato che si era parlato di lui e della sua ossessione in alcuni reality showcome Botched e My Strange Addiction. Ed era riuscito a pubblicare un singolo dal titolo “The Plastics”.
Questo nel 2013. Poi il ragazzo (che in realtà si chiamava Tobias Strebel) era diventato solo il sosia di Bieber. Una specie di fenomeno da baraccone chiamato per riempire i vuoti negli show spazzatura.
L’8 agosto scorso la notizia della sua scomparsa, e la richiesta di aiuto dei familiari.
Ha litigato con il suo ragazzo. Dicono i giornali di Los Angeles. E poi lanciano un appello: Sheldon è stato visto l’ultima volta sulla North Orange Grove Avenue ad ovest di Hollywood. Era alla guida di una Toyota Camry grigia. Punto. Nessun’altra notizia, nessuna ulteriore informazione. Di Toby si perdone le tracce.
Fino al 21 agosto, quando, come riporta TMZ, viene ritrovato morto in un hotel sulla San Fernando Valley, California. Sconosciute le cause del decesso. La stanza sarebbe stata trovata in ordine, ma gli inqurenti hanno dichiarato di aver anche rinvenuto della droga vicino al corpo del ragazzo. Anche se non confermano che la morte di Toby sia avvenuta per overdose.

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