E in rete parte Spy Report, il tam tam mediatico per condividere foto rubate sul set della serie Tv Il Signore degli Anelli, il kolossal da un miliardo di dollari targato Amazon.
Le riprese sono cominciate da alcune settimane. La location la conosciamo da tempo. Si tratta di Auckland, la “città delle vele” nel nord della Nuova Zelanda. O meglio, si tratta dei 67 acri, appena fuori il cittadone creato sull’omonimo istmo.
Un’area infinita dove sono stati allestiti i Kumeu Film Studios e dove oltre 1000 tra tecnici, attori e figuranti, stanno lavorando da mesi.
Naturalmente, all’arrivo dei primi tir, e dei camper della produzione, il mondo degli appassionati di Tolkien è andato in fibrillazione.
Area completamente top secret. Abitanti costretti a firmare un accordo di riservatezza, e smartphone totalmente banditi. Come si fa?
Facile: creando una rete di spie. Ragazzi del posto disposti a filmare e fotografare qualsiasi movimento, magari anche usando droni, e postando le ‘esclusive’ in tempo reale.
E’ così che è nato Spy Report. La risposta nerd alla segretezza imposta dalla produzione e dallo stesso Juan Antonio Bayona, regista del pilot della serie.
“Quanti di voi hanno familiarità con le caratteristiche fisiche in quest’area? Potete dirci la superficie del terreno, quali tipi di alberi, il pendio dell’elevazione? Ma soprattutto se qualcuno nell’area di Auckland nota qualcosa di innaturale inviateci un’email a spymaster@theonering.net”. E il gioco è fatto.
Da oggi comincia ufficialmente la Guerra all’ultima immagine. Chi la spunterà?