I Gialli Mondadori sbarcano in libreria.
È questa la più grande novità nel mondo della letteratura poliziesca annunciata a Cattolica ieri sera, 24 giugno, nel pieno della seconda serata del Festival internazionale del giallo.
A dare la notizia il direttore degli Oscar Mondadori Luigi Belmonte. Che insieme a Federico Grignaschi editor Mondadori, e Franco Forte direttore della collana più antica e amata d’Itala, ha spiegato come il giallo invaderà le libreria.
L’operazione in fondo è semplice.
I maggiori scrittori della scuderia del Giallo Mondadori vengo traghettati sugli Oscar. E per la prima volta questa storica collana che fino ad oggi aveva lasciato spazio solo ai grandi classici (la Christie, tanto per intenderci) si apre al giallo italiano e agli autori emergenti.
Dal padre del poliziesco nostrano Loriano Macchiavelli all’ultima bella scoperta del Gran Giallo di Cattolica, Diego Lama, gli Oscar portano in libreria, già quest’estate più di trenta titoli dove a farla da padrona sono i delitti di carta.
Insomma, una piccola rivoluzione che dopo più di un secolo punta a sdoganare definitivamente un genere che l’Accademia si ostinava a considerare di serie B. Paraletteratura, si diceva. Ma sappiamo tutti che non è mai stato così.
Notizia storica e festa del giallo, subito dopo l’annuncio. E a brindare per la nuova linea editoriale della Mondadori c’erano veramente tutti. Loriano Macchiavelli, Carlo Lucarelli, Valerio Massimo Manfredi, Andrea G. Pinketts, Diego Lama, lo stato maggiore della casa editrice che ha segnato la storia del giallo in Italia, Simonetta Salvetti, anima e cuore del Festival di Cattolica, e anche il nostro direttore Ciro Sabatino.
Stasera si chiude con la premiazione dei vincitori del Gran Giallo, e con una Cena con Delitto prodotta dal nostro webmagazine Gialli.it.
La Rivoluzione Gialla
Storica decisione della Mondadori, gialli inediti negli Oscar
25 Giugno 2016