C’è un’altra Stonehenge ad un passo dal monumento di pietra più affascinante del mondo.
90 giganteschi moniliti ad un miglio dalla magica Stonehenge. L’eccezionale ritrovamento annunciato al British Science Festival.
“Li avevamo tenuti sotto il naso per quattromila anni ed erano lì, solo un metro sotto il terreno”.
C’è entusiasmo nella comunità degli archeologi inglesi. Anche perché la scoperta, frutto del progetto Hidden Landscapes, è veramente da lasciare senza fiato.
Cinquanta monoliti, alti cinque metri, posizionati a ferro di cavallo, a formare una sorta di arena rituale. Quasi un’anticamera al più famoso sito del Wiltshire.
Li hanno ritrovati in una scarpata, ribaltati, a formare una struttura circolare di oltre un chilometro e mezzo.
“Non c’è niente di simile al mondo – ha dichiarato Vince Gaffney dell’Università di Bradford – per dimensioni e struttura. E’ veramente una scoperta eccezionale”.
Chi li ha messi lì aveva lavorato anche a Stonehenge. I monoliti sono posizionati in maniera ‘teatrale’. Per impressionare. Per imporre un’autorità sul mondo dei vivi e dei morti.
Il progetto Hidden Landscapes si è avvalso di metodi di ricerca rivoluzionari per l’archeologia. Georadar capaci di vedere anche a tre metri di profondità e magnetometri per in grado di rilevare anomalie del campo magnetico terrestre legate alla presenza di strutture artificiali.
E c’è da giuraci che Stonehenge, che pure in questi anni ha perso un po’ del suo antico fascino, continuerà a riservare sorprese.
Ritrovata una nuova Stonehenge
Inghilterra. 90 monoliti ad un passo dal sito più famoso del mondo
7 Settembre 2015