Sono due tra i quotidiani più seguiti di questi anni, eppure in queste ore si stanno dando battaglia su una notizia, che se fosse vera, avrebbe dell’incredibile. Il Papa starebbe pensando di vendere il Vaticano. E con il ricavato provare a risolvere i problemi di molti paesi poveri.
Scritta così puzza oggettivamente di bufala, di boutade giornalistica, di divertissement per giornalisti annoiati, ma intanto, proprio il botta e risposta tra i due quotidiani, sta diventando virale, lasciando perplessi e attoniti i lettori italiani. E c’è da giurarci che siamo solo all’inizio.
I fatti, nudi e crudi.
Il Tempo, nella rubrica “Veleni in Piazza” fa un box con la bomba. “Se ne parla da un po’ tra i sacri palazzi: Papa Francesco sognerebbe di vendere il Vaticano”. Qualche ora e arriva la reazione di queli di Libero. Ma come si fa a mettere una notizia così in un colonnino? E giù valutazioni, giuste, sulle possibili reazioni dei lettori.
Ma Libero non si ferma qui. Nel pezzo inserisce anche una nota ‘politica’, interna al Vaticano. Le volontà di Bergoglio fanno acuire lo scontro tra il Pontefice e il ‘fronte tradizionalista’ che lo contesta da tempo.
Insomma, due quotidiani che si scontrano sulla valutazione giornalistica di una notizia di corridoio. In mezzo i lettori, che non credono ai loro occhi. La Chiesa spogliata dei suoi tesori. Secoli di discussioni, polemiche, accuse. Poi arriva Papa Francesco e…
Seguiremo gli sviluppi. Promesso.