Torna sul grande schermo uno dei capolavori di Stephen King: Carrie, lo sguardo di Satana. La prima trasposizione cinematografica fu firmata da Brian De Palma, e fu un successo planetario.
E’ stato il primo romanzo di Stephen King. Apparve nel 1974. E due anni dopo Brian De Palma lo portò sul grande schermo e lo trasformò in un successo planetario.
Ora “Carrie, Lo Sguardo di Satana” ritorna a cinema, tra l’entusiamo e la curiosità dei suoi milioni di fan.
Ovviamente cambiano molte cose. A cominciare dalla protagonista. Nel ’76 fu Sissy Spacek, ora lo ‘sguardo di Satana’ è di Chloë Grace Moretz, classe 1997, e due precedenti nei film horror che valgono il curriculum di una vita. Chloe, infatti, era già stata la co-protagonista del nuovo Amytiville Horror, e aveva lavorato al fianco di Jessica Alba, nell’altro film-remake horror The Eye. 16 anni, insomma, e ha già terrorizzato mezzo mondo.
Il nuovo Carrie porta la firma di Kimberly Peirce (la ricorderete in Boys Don’t Cry) ed è una rilettura molto personale del personaggio ideato da Stephen King.
La trama rimane fedele all’originale e segue le vicende di una teenager emarginata e maltrattata che riuscirà ad ottenere la sua sanguinosa vendetta grazie ai suoi poteri telecinetici.
Tutto molto ‘filologico’, insomma, ma le prime recensioni non sono delle migliori e sono molti i critici cinematografici che fanno notare che, forse, non c’era proprio bisogno di ritornare su un capolavoro dell’horror senza nessun idea veramente innovativa.
Torna Carrie, lo sguardo di Satana
16 Gennaio 2014