Ancora nessuna notizia sul ragazzino scomparso lunedì nel Parco Nazionale set del film “Crocodile Dundee”.
di Giordana Mobilio
Procedono senza sosta le ricerche di un ragazzino di dodici anni, scomparso lunedì mentre era con altri cinque amici nel billabong Mudginberri all’interno del Parco Nazionale di Kakadu, nella zona nord orientale dell’Australia. Il ragazzo, il cui nome non è ancora stato reso noto, è stato visto l’ultima volta mentre entrava nella laguna, dopodiché se ne sono perse le tracce. La prima ipotesi fatta dagli inquirenti riguardava il possibile attacco di un coccodrillo, in quanto un altro dodicenne è miracolosamente scampato ad un esemplare di circa cinque metri. Tuttavia, l’ipotesi non ha trovato riscontro, anche alla luce del fatto che due grandi coccodrilli sono stati uccisi dalla polizia e sezionati, nel tentativo di rinvenire i resti del bambino, ma al momento le ricerche non hanno avuto alcun esito. I bambini del gruppo, ripetutamente interrogati, non hanno saputo dare alcun contributo utile alle ricerche dell’amico, forse distratti dall’attacco del coccodrillo all’altro ragazzo. La regione di Kakadu è nota ai più per essere stata il set originale del famoso film “Crocodile Dundee”, ma in Australia è tristemente famosa per i numerosi attacchi da parte di uno dei dieci animali più pericolosi al mondo. Pare abbastanza anomalo, quindi, che un gruppo di bambini si sia azzardato ad entrare in acqua, nonostante il pericolo fosse conosciuto e segnalato, e che un ragazzino di soli dodici anni sia uscito quasi indenne da una lotta contro un bestione di quasi cinque metri, riportando solo ferite superficiali. Non sarebbe il primo caso in cui una bravata finita in tragedia viene camuffata da incidente, soprattutto se i protagonisti sono ragazzini di 12 anni. Le ricerche nel frattempo continuano, nonostante siano ormai flebili le speranze di ritrovare in vita il ragazzo.
Bambino scompare nel parco di Crocodile Dundee
27 Gennaio 2014