Hanno impiegato 66 giorni esatti per rompere il silenzio. Alla fine la risposta, attesa da oltre un milione di spettatori, è arrivata.
L’ottava stagione de Il Trono di Spade non si rifarà. Naturalmente. La petizione che aveva fatto il giro del mondo coinvolgendo fan delusi in ogni angolo del globo, rimarrà uno dei tanti bei ricordi di GoT e delle sue otto indimenticabili stagioni.

“Credo ci siano veramente pochi aspetti negativi in uno show con un’immensa popolarità, ma tra quelli che mi vengono in mente è che quando cerchi di dargli un finale, moltissime persone hanno opinioni diverse. La petizione dimostra grande passione ed entusiasmo, ma non è una cosa che abbiamo mai preso seriamente in considerazione”.

Bum. Casey Bloys, capo della programmazione HBO, ha finalmente parlato. E ha scelto di farlo durante il TCA Summer Press Tour che si tiene a Los Angeles. Di fronte aveva circa 200 tra giornalisti e opinionisti statunitensi. La domanda sulla petizione era inevitabile. E Bloys ha finalmente parlato.
Ora sono passati anche i titoli di coda. Game of Thrones rimarrà quello che è stato. La più bella serie Tv degli ultimi anni.
Lunga vita a GoT.