Pagina ufficiale del Festival del Giallo - Città di Napoli

“C'è un mostro nel Lago di Garda”

Parola di Jeremy Wade, il cacciatore di River Monsters

di Roberta Alesi 20 Agosto 2019

Ore contate per Bennie, il mostro del Lago di Garda, che per anni ha conteso a Nessie, il mostro di Lock Ness, il primato di star delle creature fantastiche che vivono nei laghi. Il noto cacciatore dei River Monsters, Jeremy Wade, starebbe per svelare tutta la verità sulla sua storia, sul suo passato e sulla sua ‘identità’.
La data è il 26 agosto. Alle 22,30 sul canale 52 di Dmax del gruppo Discovery Italia, si parlerà del Mostro del Lago di Garda, e Wade promette una clamorosa sorpresa. L’ha catturato? Fotografato? Sconfitto? Tutto molto ‘top secret’. Ma rimane il fatto che con la trasmissione in programma, si (ri)apre l’affascinante pentolone dei mostri lacustri, che ha in Scozia il suo cuore pulsante, ma in Italia un po’ di storie e leggende di tutto rispetto.
Non tutti lo sanno, ma il nostro paese ha ben tre ‘creature dei laghi’ che ogni tanto si fanno rivedere, tenendo vive antiche e misteriose leggende.
Il più importante di tutti è il Lariosauro del lago di Como. Un rettile preistorico lungo circa dieci metri che apparve per la prima volta nel 1946, per poi giocarsi altre tre repliche nel 1954, 1957 e finanche nel 2003. Quando lo avvistarono sulla riva di Lecco.
Nel lago di Garda, invece, Bennie fece scalpore nel 1965. Lo videro in tanti e qualche ‘esperto’ non ebbe dubbi: “si tratta di un plesiosauro, un parente stretto del mostro di Loch Ness”. La cosa finì lì, ma ci sono ancora turisti che passano qualche ora a scrutare il lago nella speranza di farsi il selfie del secolo.
Il terzo, più discreto, ma infinitamente più mostruoso, sarebbe il mostro preistorico del lago d’Idro, in provincia di Brescia. Quattro zampe, coda squamosa e sette teste serpentiformi, si dice che fu ucciso da un pescatore del posto. Ma nessuno ci crede. La leggenda piace, e rimanda ai miti greci e latini. In particolare ad un racconto che vede Ercole impegnato a mozzargli tutte le teste, liberando così la valle dell’Idro dall’orribile creatura.
Ora, però, riflettori accesi su Bennie. Il 26 agosto sapremo tutta la verità. Pare.

Condividi l'articolo su:





Go Up
error: Contenuto protetto!