Chicago. Impazza la “caccia al fantasma”. Alberghi, ristoranti, discoteche, ma anche importanti negozi del centro cercano ghostbuster per “liberare” i loro locali da presunte presenze “maligne”. E dove c’è domanda nasce anche l’offerta. Ecco i Chicago Paranormal Detectives. I nuovi cacciatori di spettri.
di LAURA CIOTOLA
Si chiamano “Chicago Paranormal Detectives” e sono dei veri e propri investigatori. Un po’ particolari. Si occupano di fenomeni paranormali. Si occupano di… fantasmi.
Il gruppo nasce sette anni fa, quando uno di loro, Ron Fabiani riceve una telefonata strana. Il proprietario di un negozio sostiene di vedere una strana ombra nel suo ufficio. Fabiani si reca sul posto per controllare e non nota niente di insolito.
Poi però ritorna in quel negozio, ma questa volta decide di registrare la scena. Nel rivedere il filmato, il poliziotto nota che c’è davvero qualcosa di strano. Nella registrazione c’è una massa nera e tridimensionale, che si muove avanti e dietro.
A leggerla così sembrerebbe la storia dei più celebri ghostbusters del grande schermo, la differenza è che questa storia appartiene alla realtà. Questa storia è vera.
In poco tempo Ron Fabiani trova dei colleghi. Tutti, ovviamente, poliziotti o ex agenti. Arrivano prima Austin Weinstock e Pete Schleich poi il gruppo cresce ancora. Un altro poliziotto, Tom Froelich, un esperto di grafica computerizzata, Scot Ziarko e una medium, Moriah Rhame completano quelli che a Chicago, e non solo, diventeranno per tutti i detectives del paranormale. Gente seria che a tutela della loro professionalità e credibilità, hanno addirittura deciso di non accettare denaro per il loro particolare contributo alla tranquillità della città dell’Illinois. Se c’è bisogno loro intervengono. Ma ogni operazione caccia fantasmi viene svolta tassativamente dopo l’orario di lavoro, e solo in casi di vera urgenza.
Per i soldi non è un problema. Si finanziano in altri modi. Conducono uno show televisivo, il “Paranormal Cops” dove raccontano le loro avventure e infilano sponsor e sostenitori in quantità imbarazzante.
E per non essere da meno ai colleghi cinematografici, i “Chicago Paranormal Detectives” hanno anche un loro sito internet, un furgone “da lavoro” e le attrezzature necessarie a rilevare strane presenze: rivelatori di campi magnetici, sensori termici, videocamere ad alta definizione, registratori ad alta fedeltà, e svariate tecnologie in uso alla polizia scientifica.
Inoltre, ci tengono a sottolineare, che nonostante si occupino di occulto e di storie ai limiti della realtà, sono i primi a non credere a un caso fino a che non hanno prove concrete. E pare che a Chicago di “prove concrete” ce ne siano veramente tante.
Arriveranno anche in Italia? La caccia ai fantasmi diventerà il “mestiere del futuro”? Staremo a vedere.
Chicago impazza la caccia al fantasma
10 Dicembre 2010
E bravi!Non provate a venire in Italia,però.Questo è il mio territorio,e solo io con la mia Whisper Investigations possiamo dare la caccia ai fantasmi e demoni…
Se volete vedere dei cacciatori veri,contattatemi!
mamma mia i fantasmi sono la mia passione sono anche andata al castello di azzurrina…:) ma mi interessa tutto ciò che si parla di fantasmi…ma questi cacciatori hanno un coraggio..complimenti…:)
esiste un gruppo del genere anche in Italia?? O.O se si . Ti prego dimmi se in qualche modo uno potrebbe farne parte spero di ricevere al + presto una risposta grazie a presto spero
Te la do subito una risposta,ma purtroppo,non accettiamo più personale.Mi spiace.
loool