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2006 QQ23 è pericoloso

asteroide potrebbe colpire la terra il 10 agosto

di Felicia Cortese 23 Luglio 2019

Sabato 10 agosto un asteroide potrebbe impattare con la terra. Più potente di un’esplosione nucleare, più devastante della meteora di Chelyabinsk, che si abbatté sulla terra nel 2013 a circa 44 volte la velocità del suono, 2006 QQ23, così l’hanno chiamato, preoccupa, e non poco, scienziati e astronomi.
Secondo il CNEOS, il centro della Nasa per il calcolo delle orbite di asteroidi e comete e le loro probabilità di impatto sulla Terra, l’asteroide sfiorerà il nostro pianeta a una distanza di circa 0,04977 UA (unità astronomica). Quanto basta per contrassegnarlo come ‘pericoloso’ e prevedere che la sua orbita finirà per intrecciarsi con la Terra, con ‘buone probabilità’.
2006 QQ23 ha un diametro che oscilla tra i 250 e 570 metri. Ed è come vederci cadere in testa uno dei grattacieli più alti del mondo.

Bisogna preoccuparsi? Per la prima volta gli scienziati della Nasa non fanno spallucce. E’ potenzialmente pericoloso e non è nemmeno certo che si distruggerà appena entrato nell’orbita terrestre. Quindi il rischio dell’impatto è alto. E le conseguenze potrebbero generare terremoti o tsunami. L’unica buona notizia è che il pietrone è tenuto sotto controllo e saremo aggiornati quotidianamente sugli sviluppi della situazione.
L’ultimo impatto è datato, appunto, 15 febbraio 2013, quando la meteora di Chelyabinsk esplose sopra la città di Čeljabinsk, negli Urali, danneggiando 3000 edifici e ferendo 1200 persone. In Italia è capitato tra volte negli ultimo cinquant’anni. il 25 settembre 1996 a Fermo (Ascoli Piceno), il 18 maggio 1988 a Torino e il 12 maggio 1971 a Noventa Vicentina (Vicenza). Senza, però, causare danni a persone o cose.

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